laura

voglio parlare di una cantante..

una cantante che spesso menziono, con video, pensieri miei, si chiama laura pausini.

più ascolto le sue canzoni, più vedo la sua e la mia vita.

è assurdo, perchè in un certo senso è stato come se io avessi scelto di avere una vita simile a quella di laura.

o almeno, basata sulle sue canzoni.

perchè cmq io penso che ogni sua canzone sia indicativa di qualche situazione della sua vita, sento tantissimo quello che lei prova, poi non è tanto un fatto di parole, o almeno non solo, è il suono della sua voce, il tono, il timbro.

poi sà cantare, inutile, nessuno può dire il contrario,.

dico questo perchè sinceramente la pausinifania io la vivo davvero stranamente, lo ammetto.

io non sò se la vivo così perchè è indicativa di quella parte di me che ha paura, ha paura del giudizio, non di quello esterno, ma del suo proprio giudizio, quindi poi non faccio altro che attirarmi persone che mi hanno giudicato, hanno pesato, soppesato ogni microsecondo della mia vita, e non parlo solo di ex, amici, parenti o conoscenti, io parlo anche a tanti dei miei lettori.

perchè cmq nella vita ogni persona che legge di me, con ogni senso fisico diventa un lettore, esatto, lo specchio perfetto di quell'aspetto.

è il blog è figo per questo, è uno specchio perfetto, per me, tiro fuori, ci sto a pensare dietro mentre scrivo, sfogo pensieri, emozioni e mi auguro che vi arrivino, perchè a me sta dando davvero tanto.

io rivivo la mia vita, che magari mi sfugge, ma che il corpo invece registra con le emozioni, ripercorro il sentiero dell'anima, e collaboro all'accrescimento del mio spirito, ritrovandomi nei pensieri di qualcuno che mi somiglia.

uhhhh!!!......lasciate perdere...

semplicemente, mi fà da specchio ritardato e mi fà vedere anche da fuori di me.

e mi ha permesso di entrare in contatto con il mio folle interiore, e ne avevo davvero bisogno, lo vedo che ogni cosa che faccio io ci metto un pò di follia, sono sincero, perchè io certe situazioni, cavolo, me le sarei potute evitare, bastava solo seguirmi dentro, quello che sentivo, e tutto andrebbe nella direzione migliore, non dico che sarebbe andata magari diversa ma che almeno l'avrei vissuta forse più consapevole, più matura, ma per qualche ragione, tra cui un orgoglio che devo impare a gestire, perchè senno finisco davvero come la protagonista del film "la casa della gioia", scelgo una strada, un pò più cieca, forse non è tanto un fatto di esperienza, ma un fatto di non accettazione di consapevolezze, poco autostima, poca fiducia in me stesso.

laura in questo mi fà sognare, perchè si vede che ha preso molto più fiducia, più sicurezza, è una donna, giovanile, moderna.

io penso che sia indaco, è da un pò che ho questo pensiero, ha tutte le carattistiche oggettive, e non solo ma lo sento, è una sensazione, che è energia indaco che si incontra.

poi mi ha veramente meravigliato al concerto, la sua voce si sentiva benissimo, chiara, pura, linda, altissima, è stata una goduria, non l'avevo ancora seguita in tour, mi mancava ed ha migliorato molto la mia visione, non credevo, al contrario di renato zero e mango che un pò li ho persi dopo il concerto.

come se fosse la chiusura di un percorso, e adesso lei, altri sono di poco conto, magari mi piacciono per alcune canzoni, lei non ne sbaglia una, non c'è verso, penso che un giorno si siano messi li con gli autori a studiarla sbagliata apposta e non è andata, perchè è uscita bellissima.

poi non vorrei limitarmi a dire bella, bellissima, i soliti aggetivi, perchè mi piacerebbe portare il sognificato di quello che mi trasmette, poi è troppo in linea, la sua sembra una vita indaco, seguendo le trasformazioni del pianeta, pubblicamente, ha portato se stessa dentro a tutti, senza essere invasiva, ma nel meraviglioso modo di una persona che ci crede, che gode della sua vita, che si appassiona alla vita.

mi piacerebbe tanto somigliarle, ha la giusta proporzione di maschile e femminile, o se non altro sta cercando un equilibrio, interessante!!!

non a caso giro su youtube, e trovo una canzone per me in questo momento.

per quello che è successo con il mio ex negli ultimi giorni.

e sto imparando ad accettare che forse non avrei saputo dargli quello di cui aveva bisogno, o semplicemente quello che si dovrebbe dare in una coppia che funziona.

così ho delegato, ogni cosa, ogni sensazione, ogni emozione, ogni pensiero, ogni situazione a lui.

scaricando le valigie delle mie responsabilità e personalità.

e quindi oggi riesco a vedere che in modo diverso continuo a farlo in amicizia e non và bene, molte cose legate a lui avevo già iniziato a lasciarle.

non tanto per quello che io posso fare, ma per il fatto che è bene tenere certe cose staccate dalle persone che amiamo, un conto se ci lavori insieme, o se si è colleghi, un conto se si hanno già amicizie condivise, ma nel nostro caso è diverso, lui mi ha aperto la porta del suo mondo e li sono entrato, sempre perchè delegavo a qualcuno la mia vita.

e avrei cmq dovuto entrarci in punta di piedi e dimostrare piu' riconoscenza.

nel frattempo la mia vita si stava trasformando, fra vita personale in famiglia e vita personale punto, avevo un sacco di paura.

e ti ho deluso luigi.

non mi commisero, non mi ci voglio piangere addosso, reagirò, però un pò mi ha fatto male tutta la situazione, speravo l'amicizia restasse, sò che non è finita, cmq ci vogliamo bene, siamo amici, però ho dovuto farlo, ho dovuto mettere il nostro rapporto in stand-by, lo devo proteggere, faccio cmq troppi casini in certe cose, non mi riesco a gestire, dò per scontato troppo, e quello che mi ha ferito ancora di più è stato quando litigando mi chiese se io mi fidavo di lui.

tutto, dubita di tutto, anche della tua fiducia, ma non della mia, sei la persona a cui donerei la vita, ora, subito, sei e resterai sempre la persona di cui mi sono più fidato e mi fido in vita mia, è stata la prima volta in vita mia che mi sono messo in gioco davvero, male, ma l'ho fatto, pensando un pò troppo al mio orgoglio o a quello che passavo io, e mi dispiace, davvero tanto.

molto della mia vita lo devo a te, a quello che mi hai fatto scoprire, conoscere, vivere.

ti dedico questa.