..intro..

..beh iniziamo..molte volte mi sono detto che avrei dovuto farmi un blog, e ci ho anche provato, ma mi fermavo alla grafica..

..invece oggi per me é importante, perché é un parlare di me, con me, uno sbobinare la mia vita e rivedermela, dalle lezioni della vita, agli incontri con persone nuove, ma anche nelle cose quotidiane che accadono, piú o meno belle ma che lasciano sempre qualcosa..

..questo voglio che sia per me il mio blog, un posto dove mi racconteró, in cui condivideró con tutti quelli che mi leggono la mia vita, le mie emozioni, le mie lezioni, in cui racconteró la mia crescita personale e spirituale..

..perché il mio percorso é la mia vita, la mia spiritualitá il mio quotidiano..

venerdì 8 gennaio 2010

sabato 2 agosto 2008

promemoria


"coloro che hanno l'ardire di fallire miseramente otterranno grandi cose"

[john fitzgerald kennedy, xxxv presidente degli stati uniti d'america]



giovedì 31 luglio 2008

bàbànam kevalam


bàbànam kevalam


buon kiirtan a tutti i fratelli e le sorelle che oggi con me recitano questo mantra divino.

bàbànam kevalam.

"tutto è espressione dell'infinito amore del supremo"

in onore di una sorella voglio inserire una sua poesia:


BABANAM KEVALAM, IL FIORE DI LOTO



BabanamKevalam, BabanamKevalam...

Senti il Mantra provenire dal profondo del tuo essere

Ascolta il dolce canto nascosto nel tuo cuore.
BabanamKevalam, tutto è Amore, tutto è Infinito Amore...
Il Mantra sta fluendo, fluendo e fluendo, fatto di vibrazioni di dolce Amore

Il Mantra sta riempiendo, riempiendo, riempiendo il tuo intero essere, con una Gioia profonda.

BabanamKevalam, BabanamKevalam...

Fluiscono vibrazioni, ondate d'Amore, Luce che pulsa, stelle brillanti, scintillanti, cieli arcobaleno da me verso di te, da te verso di me
circolando nella quinta dimensione.

Colori che appaiano, colori scompaiano, voci che provengono da oltre lo spazio tessendo armonie sulle dolci note del vibrante Mantra che echeggia ai quattro angoli dell'Universo.

BabanamKevalam, BabanamKevalam

e

lentamente, se ne va...lasciando tutto, e tutti, nel silenzio più profondo, galleggiando in uno stato di dolce meditazione.

Peace, Om Shanti Om...

Fino a che un rosa fior di loto si dischiude nella tua anima coprendo il tuo intero corpo con la sua dolce fragranza, accarezzandolo con i sue mille vellutati petali.

Il fior di loto è te, e tu sei il fior di loto rosa;

un gioiello perfetto dentro l'Amore dell'Universo Infinito.


Con infinito amore, Singingluz, june 2006


da qui è possibile ascoltare alcuni pezzi per il kiirtan.

[si ringrazia il sito http://www.liberamenteservo.it/ la sorella singingluz e stefano fusi per l'immagine]



lunedì 28 luglio 2008

aggiornamenti


aggiornamenti terreni e anche un pò celesti..

hehehehehehe!!!

per la gioia di qualcuno e un pò meno per qualcun altro mi sono dato finalmente una risposta chiara e precisa.

non è stato facile, mi sono interrogato molto, ma sono giunto finalmente alla conclusione che quello che voglio è tornarmene a casa, nella mia terra e nella mia città.

ci si potrebbe domandare il perchè e le risposte sarebbero tante, qualcuno direbbe che possono essere vere o false o giustificazioni date da solitudine, paura, auto ricatti emotivi e morali, ma in realtà non è così.

intanto si tratta di istinto e sensazioni che mi spingono a tornare, e poi un atavico e ancestrale desiderio della mia terra, del mio mare, della mia città caotica, dei profumi, desiderio di sentire ancora quell'accento, quel modo di parlare, desiderio di vivere ancora in quel modo tipico che solo noi genovesi abbiamo, desiderio di sentire i mugugni (N.d.T. lamenti) della gente sulle problematiche di una città che conosco, sui ritardi dei bus, sui lavori inutili della metrò, sulla viabilità.

desiderio di tornare ed essere vicino a persone che amo e che mi amano, di alzarmi al mattino, scendere in strada e trovarmi la gente del mio quartiere che mi saluta, con cui faccio quattro chiacchiere e lancio due 'belin'.

desiderio di alzare gli occhi e vedere il cielo terso e il profilo delle colline che scende sul mare, con i quartieri arroccati e quelle quattro strade a senso unico che li collegano.

desiderio di sentire sulla mia pelle il vento umido e caldo nel porto antico o quello secco e freddo al giro del fullo, desiderio di sapere che ho il mare a due passi e poter sentire, solo ogni tanto, quando il vento gira, la sirena di qualche nave che si avvicina o se ne và.

desiderio di vivere la mia gente, la gente che mi somiglia, con cui riesco a interagire, senza veli, direttamente, senza dover pensare troppo a dover pesare ogni cosa che dico perchè cmq io vengo capito e mai frainteso.

sensa tanti gii de parolle comme nuiatri zeneizi saveimu fà o comme se dixeva in zeneize sensa tante cèimonie.

scusate per il mio genovese, ho fatto del mio meglio.

hehehehehehehehe!!!!

questa è la mia terra, le mie origini in questa vita, le mie radici e a queste appartengo e a queste voglio tornare.

bèlin!

in questi giorni tra l'altro sono venuto a genova, mio padre non sta bene, è peggiorato con la schiena, ormai non cammina assolutamente più, mia madre sta faticando come una disperata per stargli dietro ed è malata anche lei e hanno bisogno di me.

non riesco più a vivere, là, con il pensiero della mia vita quotidiana e fingere di non essere preoccupato e in pensiero per i miei cari, qua, che hanno bisogno di me ma non me lo dicono per rispetto delle mie scelte.

e poi sicuramente fà tanto anche il fatto che a bologna sono da solo, ok mi sono fatto degli amici, conosco persone nuove, esco, ho da divertirmi così come da prendermi il mio spazio per stare da solo però io voglio anche darmi la possibilità di essere vicino ai miei, a mio fratello, ai miei parenti, alle mie zie, cugini, a mia nonna.

non posso stare lontano da tutti e fingere che non mi dispiaccia, questo sarebbe possibile solo se ci fosse qualcuno di così importante nella mia vita per cui io sia così innamorato che mi riempirebbe anche questo spazio lasciato da loro.

però ho anche imparato una cosa da questo soggiorno a bologna, io non devo cambiare per nessuno, io sono io, non devo rinunciare a me stesso, alle mie radici, ai miei cari, alla mia vita per nessuno.

e per quanto mi dispiaccia oggi mi rendo conto che la mia scelta di andare a bologna era incentrata solo e soltanto su farlo per amore di una persona e non è giusto, per me e per l'altra persona, per me perchè mi sono negato a me stesso, per l'altra persona perchè l'ho caricata di una responsabilità non mia che era il delegargli la mia intera vita.

e questo non si ripeterà mai più.

io sono pronto e capace di vivermi la mia vita, la stessa vita me l'ha dimostrato, e posso farlo anzi devo e voglio farlo nella mia città, perchè anche la mia città ha bisogno di me o non sarei nato qui e soprattutto non sentirei l'esigenza interiore e fisica di tornare.

c'è una componente spirituale molto forte tra l'altro, una recente canalizzazione con ilmuth dei fratelli e delle sorelle di luce mi esorta a tornare alla mia base, perchè ci stiamo avvicinando ad un periodo molto importante, ricco di avvenimenti, che coincideranno con l'apertura del portale del leone l'8 di agosto (8:8) e l'elezione del presidente degli stati uniti l'11 novembre (11:11) e la mia presenza è necessaria qui, ma a parte la canalizzazione anche la mia anima me lo sta chiedendo e devo seguirla.

contrastare questi segnali, questa richiesta interiore, questo desiderio sta portando solo situazioni negative che mi riportano ad ascoltarmi e a dover pensare ad un mio rientro, come un circolo vizioso e l'unica chiave per uscirne è proprio tornare a casa e riprendere la mia vita da dove l'avevo lasciata ma con 1 anno di esperienza e di lavoro su me stesso senza paragoni.

genova mi ha fatto anche alcuni regali appena rientrato che mi hanno fatto capire che la mia strada adesso è questa.

l'altra sera andando a dormire, dopo aver osservato in cielo giove, luminoso e splendente, e pensando che somiglia alla stella della natività, ho trovato vicino al letto un'immagine dell'arcangelo michele con una stella simile a quella della natività che protegge e guida un bambino e una bambina che recuperano un pallone in cima ad un precipizio.

è stato come un messaggio per me, con cui michele mi indicava la strada, mi indicava di andare e recuperare quel pallone, quella cosa che mi appartiene anche se ad un passo dal vuoto, tornare a casa, anche senza avere un lavoro, e di avere fede perchè la buona stella e gli angeli mi guidano, guidano un loro simile nella crescita e nel gioco della vita.

vedere quell'immagine ha sciolto ogni dubbio o resistenza.

e poi un nuovo arrivo, una nuova dolcissima conoscenza, davide.

i will come back in my town.

ed ora per i lettori piccolo stacco musicale con mina che canta 'ma se ghe pensu' di bruno lauzi in onore della mia città.


e ovviamente non appena rientrerò nuova veste grafica anche per il blog, ho già il tema e le combinazioni di colori.

)*


..quote..

"io non credo che alla fine della mia vita voglio contare il numero delle persone che ho incontrato..quante volte nè è valsa la pena, se era meglio lasciar perdere oppure se non era più giusto continuare..io voglio sapere se ho amato abbastanza e se sono stata amata abbastanza ..nient'altro.. nè tradimenti, nè verità, nè menzogne, solo contare il numero dei giorni in cui il mio amore per qualcuno coincide con l'amore che qualcuno ha per me..

tutte le sere in cui potrò andare a dormire con questa certezza, potrò mettere quella giornata tra le cose buone..e potrò misurare il giorno successivo dal senso che prenderà la mia vita, come si rifletterà su tutto il resto della mia esistenza e su tutte le cose che faccio..

questa è la mia vita, le mie parole, i miei occhi, i capelli, la curva dei miei fianchi..io non posso andarmene dalla mia pelle..quello che sò è che non voglio più restare sola, perchè quando sei sola non puoi perderti mai, nemmeno una volta ..perchè se ti perdi poi.. non c'è nessuno che viene a cercarti."

[dal film "amatemi"]

..ajeo..

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..aquarius..

..aquarius..
[by kagaya]