..intro..

..beh iniziamo..molte volte mi sono detto che avrei dovuto farmi un blog, e ci ho anche provato, ma mi fermavo alla grafica..

..invece oggi per me é importante, perché é un parlare di me, con me, uno sbobinare la mia vita e rivedermela, dalle lezioni della vita, agli incontri con persone nuove, ma anche nelle cose quotidiane che accadono, piú o meno belle ma che lasciano sempre qualcosa..

..questo voglio che sia per me il mio blog, un posto dove mi racconteró, in cui condivideró con tutti quelli che mi leggono la mia vita, le mie emozioni, le mie lezioni, in cui racconteró la mia crescita personale e spirituale..

..perché il mio percorso é la mia vita, la mia spiritualitá il mio quotidiano..

venerdì 13 giugno 2008

canalizzazione


trascrivo oggi una canalizzazione ricevuta da un mio fratello spirituale, ho scelto questa rispetto ad altre per la sua linearità con il percorso mio e di molti e per la sua sincronicità.

personalmente mi ha steso, perchè ribadisce argomenti importanti, che è sempre bene tenere a mente.

"E' giunto il momento di fermarsi davanti allo specchio e di esaminarsi ben bene, anche se non sempre ciò è gradevole. Osserva le rughe della vita, le cicatrici del passato e sappi che tu stessa puoi guarirti, recuperando la freschezza d'un tempo. Il balsamo miracoloso che ringiovanisce la tua pelle è contenuta in te, nella tua personale coppa della giovinezza, il Graal dell'eternità, che è sepolto nel cuore eterico di ognuno, pronto a fare la sua parte quando ne avrete trovato la chiave d'accesso. Tutto è contenuto in te, nel cuore degli esseri umani, ed è ben visibile per chi sappia uscire dalla mente per entrare dentro la sua anima, la sua parte più nobile, antica, eterna.

Questo lavoro non è soltanto per te, ma è indispensabile per tutti, ora che siamo nel periodo dei grandi cambiamenti. E' infatti necessario liberarsi del vecchio, dei ricordi, delle passioni distruttive, di tutto quanto è diventato solo un peso, per procedere più spediti di fronte al nuovo che avanza. I disturbi fisici e psichici di cui ti senti vittima sono l'espressione evidente del conflitto in atto tra vecchio e nuovo. E tanto più il vecchio è sedimentato e stratificato e tanto maggiore è il disagio che se ne ricava perché la vecchia energia non riesce ad armonizzarsi con le nuove energie. Le frequenze stanno cambiando a tutti i livelli, la vostra frequenza non è più quella d'una volta e questo è causa di irrequietezza, di frustrazione. C'è chi si sente anche morire ed è vero perché, in un certo senso, il cammino verso una nuova consapevolezza significa anche il morire dell'ego e della personalità per rinascere su livelli energetici superiori. Per molti questo processo avviene a livello simbolico, ma per altri diventa malattia e deterioramento fisico quando la parte animica prende coscienza che la struttura fisica non è più adeguata a sostenere questi cambiamenti profondi. Ed allora la morte fisica è il momento necessario per poter proseguire l'esperienza incarnativa su livelli ancora compatibili con i propri. Per alcuni è una specie di corto circuito dovuto ad un surplus di corrente che il sistema corpo non riesce a tollerare, soprattutto quando gli alti e bassi si succedono spesso e con intensità sempre più crescente.

Per tornare a te, nello specifico devi trovare il coraggio di scavare dentro di te per liberarti di tutto ciò che è superfluo. Immagina di dover per forza abbandonare la casa dove vivi senza, ovviamente, poter portare con te che poche cose, da te considerate utili e indispensabili. Ebbene sei davanti ad un problema di scelta, di selezione. La vita infatti è come un'onda anomala, uno tsunami improvviso che lascia solo il tempo di cercare una via di fuga senza potersi attardare nel cercare, anzi senza neppure avere la possibilità di mettere in salvo altre persone. Lo so, può sembrarti crudele,ma la selezione energetica funziona anche così, non c'è una morale umana, duale, ma una morale cosmica che è esigenza in divenire dove bene e male non esistono se non nella proiezione olografica di mondi dove sperimentare come topini in laboratorio. E' tutto un procedere, esperienza dopo esperienza e su molti livelli energetici perché la Creazione è multidimensionale. Concetti che alla mente umana appaiono incomprensibili perché in terza dimensione si vive all'interno di un recinto chiuso da barriere invalicabili per i normali sensi fisici.

La Realtà trascende il piano attuale che a voi appare l'unico tangibile e degno di essere accettato. Mentre ciò che a voi sembra fantasia, surreale, onirico ha anche la sua validità, la sua valenza energetica, tanto nel mondo invisibile dei pensieri e delle nanoparticelle come nel mondo macroscopico perché Tutto contiene il Tutto, il Tutto è un ologramma dove la parte e l'intero, il finito e l'Infinito sono coesistenti, per quanto la vostra logica cartesiana sia restia a prenderne atto.

L'onda dunque è in arrivo, ma non devi averne paura perché sommergerà proprio chi si attarda e non decide a liberarsi della zavorra emotiva inutile. Estote parati, è un avvertimento sempre valido e significa che bisogna imparare a distaccarsi dalla realtà apparente che vivete nella Terza dimensione. I drammi planetari sono deleteri da questo punto di vista perché vi coinvolgono sottraendovi preziose energie, e l'uomo ama vivere nel dramma della privazione, della guerra, del potere, della separazione, dell'odio tribale che non è limitato soltanto ai popoli primitivi delle foreste africane o amazzoniche. Vi lasciate sommergere dalle emozioni delegando a daltri il vostro potere personale, cedendo il vostro libero arbitrio in cambio di false certezze, di sicurezze che soddisfano solamente le paure dell'ego timoroso di perdere la guida del veicolo fisico. I vostri drammi quotidiani sono lo scenario, l'espressione del palcoscenico dove imparate a desercitare i vostri poteri creativi. Siete immersi all'interno di un potente videogioco cosmico dove forze che a voi appaiono aliene, altre da voi, vi stimolano ad agire nelle più disparate circostanze per trovare la risposta più adatta secondo la legge del karma, ovvero di azione e reazione. Senza averne la consapevolezza, se non durante gli stati alterati di coscienza, quando la frequenza personale s'innalza al punto tale da permettervi di percepire una realtà altra, qualcosa di diverso, senza i limiti ben noti della fisicità tridimensionale.

Ma poiché l'uomo è affezionato ai suoi drammi personali e di comunità, il programma cosmico prevede le maniere forti perché ognuno apprenda a distaccarsene, in un modo o nell'altro. E tu sei molto legata ai tuoi drammi, anzi sono la tua droga perché senza di loro non ti senti viva, dal momento che hai appreso da un incarnazione all'altra il bisogno del coinvolgimento sociale, la sofferenza come passepartout per uscire dalla condizione umana ed entrare nella visione ultraterrena del paradiso delle antiche scritture. Come cristiana prima e poi cattolica hai appreso la funzione catartica della sofferenza e del sacrificio, la rinuncia del sé come premessa indispensabile per avviarsi sulla strada dello spirito in antitesi alla carne, da umiliare, tenere in secondo piano. Hai dunque dovuto passare attraverso queste tue personalissime esperienze per giungere ad un punto di svolta. Oggi le nuove energie ti portano a dubitare dei tuoi vecchi schemi mentali, dell'educazione che hai ricevuto, delle verità rivelate apprese nelle vite passate. Ti senti come sospesa sul nulla e quindi hai paura di precipitare nel vuoto, temi la Geenna di infausta memoria dove nella notte dei tempi precipitasti come angelo caduto, seguace dell'illusione luciferina che ti aveva sedotto con la sua dialettica ed i suoi piacevoli inganni. Di questo rimangono tracce in te ed ogni tanto emergono dandoti un senso di colpa soffocante, ti senti piena di vergogna e perciò indegna del perdono divino, convinta che soltanto attraverso la sofferenza della carne ed il fuoco metaforico di un inferno dantesco si possa essere redenti. Così come ti hanno insegnato avrebbe fatto il Cristo in Croce, travisando l'essenza del messaggio cristico con astuzia, questa si tutta luciferina, nel far apparire verosimile ciò che non è affatto.

Hai sofferto tutto questo tempo, ma ora è giunta l'ora della vera Redenzione, abbracciando e perdonando te stessa, smettendo di cedere potere ad un'immagine antropomorfa di un dio padre-padrone che sacrifica il suo unico figlio per ricattare l'umanità. In verità siamo tutti figli di Dio, come Essenza Unica, Tutto Ciò che E', principio assoluto dal quale proviene l'esistente in ogni sua forma e consistenza, visibile ed invisibile. Non cisono figli e figliastri, ma solo espressioni energetiche che si differenziano soltanto a livello vibrazionale. Nessuno ti ha condannata, né mai potrebbe, se non te stessa. Non ci sono altri al di fuori di te che abbiano tale potere. Tutto il resto è solamente illusione.

Fai quindi tesoro di tutto questo, lavoraci sopra affinché la luce della conoscenza possa portarti alla consapevolezza illuminando le zone d'ombra che oggi sono causa del tuo disagio. Non sei colpevole, ma stai sperimentando sul piano terrestre come altre energie stanno sperimentando su altri piani planetari o in altri universi, anche in quelli che pensiate siano angelici. Onora quindi te stessa, la tua vita, il tuo ricercare perché non ti accontenti delle verità precotte, ma vuoi sentire la "tua verità", ciò che risuona dentro di te, in armonia con l'essere divino che sei. E' su questo che devi fare forza quando avverti lo squilibrio che turba il tuo ritmo quotidiano, dove l'effimero non ti soddisfa più. Ogni qual volta che ti senti scontenta, che nella tua testa ronzano pensieri di colpa, di inadeguatezza, accendi il divino in te, soffiando sul fuoco dell'amore per te stessa, soprattutto, e per la vita, senza se e senza me, oltre le sovrastrutture mentali, gli intellettualismi. Bevi l'eternità e la guarigione nella coppa dorata che è il tuo sacro e santo Graal, unico per te.

Abbi pace e possano le mie parole contribuire alla serenità di cui hai bisogno. Comunque io sono sempre in te e con te, tutte le volte che vorrai. Chiedete e vi sarà dato. Bussate e vi sarà aperto. Amen."


[da nino]

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..quote..

"io non credo che alla fine della mia vita voglio contare il numero delle persone che ho incontrato..quante volte nè è valsa la pena, se era meglio lasciar perdere oppure se non era più giusto continuare..io voglio sapere se ho amato abbastanza e se sono stata amata abbastanza ..nient'altro.. nè tradimenti, nè verità, nè menzogne, solo contare il numero dei giorni in cui il mio amore per qualcuno coincide con l'amore che qualcuno ha per me..

tutte le sere in cui potrò andare a dormire con questa certezza, potrò mettere quella giornata tra le cose buone..e potrò misurare il giorno successivo dal senso che prenderà la mia vita, come si rifletterà su tutto il resto della mia esistenza e su tutte le cose che faccio..

questa è la mia vita, le mie parole, i miei occhi, i capelli, la curva dei miei fianchi..io non posso andarmene dalla mia pelle..quello che sò è che non voglio più restare sola, perchè quando sei sola non puoi perderti mai, nemmeno una volta ..perchè se ti perdi poi.. non c'è nessuno che viene a cercarti."

[dal film "amatemi"]

..ajeo..

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..aquarius..

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[by kagaya]